Storia dell’erboristeria:
un progetto tutto naturale


“Dopo oltre un secolo
di ininterrotti successi
della chimica farmaceutica,
è universalmente sentito il desiderio
di riscoprire e approfondire
il valore delle sostanze
di origine naturale”

Gianbattista Vagheggi


È il 1960 e a Perarolo di Arcugnano, nel
contesto dei Colli Berici, nasce a famiglia
erboristica del Giardino Botanico dei Berici,
creata col preciso intento di occuparsi
soltanto di prodotti vegetali aromatici e
derivati, provenienti da colture gestite con i
sistemi tradizionali.

In seguito, siamo nel 1965, per volontà del
titolare, il signor Gianbattista Vagheggi, a
sostegno delle proprie convinzioni, l’azienda
inizia ad applicare il metodo dell’Agricoltura
Biodinamica (Demeter), promosso già dal
1924 dall’antroposofo Rudolf Steiner.


La tisaneria biologica del Giardino Botanico
dei Berici inizia così a confezionare erbe
aromatiche e officinali oltre a derivati
apistici provenienti da terre incontaminate,
coltivate con il metodo biologico; quindi,
escludendo prodotti chimici di sintesi.


Nel contempo, per mantenere l’integrità
organolettica naturale delle materie prime,
le lavorazioni iniziano a svolgersi in ciclo
continuo, subito dopo il raccolto,
garantendo così l’integrità dei propri
prodotti, tenendo costantemente sotto
controllo a genuinità e immutate le
caratteristiche di ogni prodotto della terra.

Storia dell’erboristeria:
un progetto tutto naturale


“Dopo oltre un secolo
di ininterrotti successi
della chimica farmaceutica,
è universalmente sentito il desiderio
di riscoprire e approfondire
il valore delle sostanze
di origine naturale”

Gianbattista Vagheggi


È il 1960 e a Perarolo di Arcugnano, nel
contesto dei Colli Berici, nasce a famiglia
erboristica del Giardino Botanico dei Berici,
creata col preciso intento di occuparsi
soltanto di prodotti vegetali aromatici e
derivati, provenienti da colture gestite con i
sistemi tradizionali.

In seguito, siamo nel 1965, per volontà del
titolare, il signor Gianbattista Vagheggi, a
sostegno delle proprie convinzioni, l’azienda
inizia ad applicare il metodo dell’Agricoltura
Biodinamica (Demeter), promosso già dal
1924 dall’antroposofo Rudolf Steiner.


La tisaneria biologica del Giardino Botanico
dei Berici inizia così a confezionare erbe
aromatiche e officinali oltre a derivati
apistici provenienti da terre incontaminate,
coltivate con il metodo biologico; quindi,
escludendo prodotti chimici di sintesi.


Nel contempo, per mantenere l’integrità
organolettica naturale delle materie prime,
le lavorazioni iniziano a svolgersi in ciclo
continuo, subito dopo il raccolto,
garantendo così l’integrità dei propri
prodotti, tenendo costantemente sotto
controllo a genuinità e immutate le
caratteristiche di ogni prodotto della terra.

Una storia lunga più di
50 anni che continua
ad evolvere e dare
nuovi frutti

1965


2013

giardino botanico dei berici - logo


2019

Una storia lunga più di
50 anni che continua
ad evolvere e dare
nuovi frutti

1965


2013

giardino botanico dei berici - logo


2019

QUANDO IL BIOLOGICO INCONTRA E SI FONDE CON IL SOCIALE

Nel 2006, lo storico marchio Giardino Botanico dei Berici, passa nelle mani della cooperativa sociale IL PONTE e si fa Impresa Sociale.

L’idea è quella di dare continuità e sviluppo commerciale al marchio, offrendo contemporaneamente concrete opportunità di lavoro a persone con disabilità, disagio psichico e sociale.

Fare impresa sociale vuol dire coniugare ed equilibrare, arricchendoli reciprocamente, i principi tipici dell’azione imprenditoriale: attenzione organizzativa, capacità d’innovazione, competitività, uso efficiente delle risorse ed economicità della gestione, con quelli dell’intervento sociale,
finalizzato al bene comune, alla condivisione, alla lotta contro l’esclusione e il disinteresse.

Il Giardino Botanico dei Berici oggi e sempre di più è anche questo.

QUANDO IL BIOLOGICO INCONTRA E SI FONDE CON IL SOCIALE

Nel 2006, lo storico marchio Giardino Botanico dei Berici, passa nelle mani della cooperativa sociale IL PONTE e si fa Impresa Sociale.

L’idea è quella di dare continuità e sviluppo commerciale al marchio, offrendo contemporaneamente concrete opportunità di lavoro a persone con disabilità, disagio psichico e sociale.

Fare impresa sociale vuol dire coniugare ed equilibrare, arricchendoli reciprocamente, i principi tipici dell’azione imprenditoriale: attenzione organizzativa, capacità d’innovazione, competitività, uso efficiente delle risorse ed economicità della gestione, con quelli dell’intervento sociale,
finalizzato al bene comune, alla condivisione, alla lotta contro l’esclusione e il disinteresse.

Il Giardino Botanico dei Berici oggi e sempre di più è anche questo.

METODI DI CONFEZIONAMENTO

Il Ponte continua così l’attività di confezionamento di prodotti erboristici mantenendo qualità e genuinità attraverso la certificazione biologica, con il continuo controllo dell’organismo di controllo Codex s.r.l. .

Codex è un organismo di controllo e certificazione per l’agricoltura biologica di cui garantisce e ne certifica differenti sistemi di produzione. Il compito di Codex è quello di controllo, verifica e certificazione di un’azienda la quale deve adottare determinati standard produttivi al fine di rispettare le norme di riferimento.

Il Ponte svolge le proprie attività di lavorazione in conformità ai requisiti del regolamento CE 852/2004 in materia di igiene degli alimenti e applicando i principi del metodo HACCP. Le materie prime biologiche certificate vengono confezionate nel rispetto dei principi generali di igiene dei prodotti alimentari al fine di garantire un prodotto sicuro e idoneo al consumo umano.

METODI DI CONFEZIONAMENTO 

Il Ponte continua così l’attività di confezionamento di prodotti erboristici mantenendo qualità e genuinità attraverso la certificazione biologica, con il continuo controllo dell’organismo di controllo Codex s.r.l. .

Codex è un organismo di controllo e certificazione per l’agricoltura biologica di cui garantisce e ne certifica differenti sistemi di produzione. Il compito di Codex è quello di controllo, verifica e certificazione di un’azienda la quale deve adottare determinati standard produttivi al fine di rispettare le norme di riferimento.

Il Ponte svolge le proprie attività di lavorazione in conformità ai requisiti del regolamento CE 852/2004 in materia di igiene degli alimenti e applicando i principi del metodo HACCP. Le materie prime biologiche certificate vengono confezionate nel rispetto dei principi generali di igiene dei prodotti alimentari al fine di garantire un prodotto sicuro e idoneo al consumo umano.